Re: Legge anti-slavine ? No Grazie.

Messaggioda MTBiker » 9 febbraio 2010, 11:38


Nik e Ali presenti!
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Re: Legge anti-slavine ? No Grazie.

Messaggioda daniele10 » 9 febbraio 2010, 12:08

MTBiker ha scritto:

Nik e Ali presenti!


questa sera se riesco vengo anche io al palamonti
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Re: Legge anti-slavine ? No Grazie.

Messaggioda bepi » 9 febbraio 2010, 13:48

Comunicato ufficiale CAI, preso da:
http://www.scialp.it/stampa/articoli201 ... 1_2010.pdf

CLUB ALPINO ITALIANO
COMUNICATO STAMPA
08 febbraio 2010


GLI APPASSIONATI DELLA MONTAGNA NON SONO DEGLI IRRESPONSABILI. NON
LASCIAMOCI PRENDERE DALL'EMOTIVITA'.


La montagna è, e deve continuare ad essere un luogo di libera frequentazione, una norma
come quella proposta nell'emendamento del Governo sulle emergenze in discussione al
Senato non è accettabile dal CAI e dal mondo della montagna.
In merito alla presentazione di un emendamento del Governo al Decreto legge sulle
emergenze in discussione al Senato,
il Presidente generale del Club Alpino Italiano, Annibale Salsa dichiara:
La montagna è uno spazio di libertà e non di coercizione, come tale
comporta un elevato senso di responsabilità e abbisogna di conoscenza e competenza.
Tutto ciò non può portare ad una regolamentazione totale della frequentazione perché
questo comporterebbe uccidere la libertà di accesso che è uno dei capisaldi
dell'alpinismo e della frequentazione della montagna. L'irresponsabilità di alcuni non può
essere pagata da tutti gli altri. La sicurezza in montagna - prosegue Salsa - non aumenta
con le sanzioni o con il carcere per chi provoca valanghe, ma solo attraverso il lavoro di
formazione, prevenzione, informazione svolto con l'ausilio del CAI, delle Guide alpine, del
Soccorso alpino e speleologico e dei professionisti e degli abitanti della montagna.
Ciò non significa essere aprioristicamente contrari a norme per il miglioramento della
sicurezza in montagna, ma per la loro stesura non si può prescindere dal
coinvolgimento del CAI, del Soccorso Alpino e Speleologico, delle Guide alpine e di
quanti vivono e operano in montagna.
Il Presidente generale del CAI sottolinea inoltre che "Il CAI e il mondo della montagna non
possono accettare una norma che, forse dettata dall’emozione, costringe a casa
alpinisti, sciatori ed escursionisti, e che porta una militarizzazione delle Terre Alte. Anche
l'anno scorso, sempre sull'onda dell'emotività dovuta anche in quel caso a vittime di
valanghe, qualcuno aveva proposto l'istituzione di un fantomatico patentino cha abilitava ad
andare in montagna individuando il CAI come ente preposto a rilasciarlo, e prefigurando
l'impiego delle forze dell'ordine per controllare gli accessi. Anche allora - conclude Salsa -
abbiamo espresso la nostra contrarietà a qualsiasi patentino - che non rientra in alcun
modo nella filosofia e nella missione del Club Alpino Italiano – e a ogni tentativo di
limitazione, sanzione eccessiva, militarizzazione della montagna.”
Con preghiera di pubblicazione
Luca Calzolari – Responsabile Ufficio Stampa CAI
mob +39 335 432870
calzolari@cervelliinazione.it
Stefano Mandelli – Ufficio Stampa CAI
mob.+39 335 8074321
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Re: Legge anti-slavine ? No Grazie.

Messaggioda pinuzz » 9 febbraio 2010, 16:33

"La sicurezza in montagna - prosegue Salsa - non aumenta
con le sanzioni o con il carcere per chi provoca valanghe, ma solo attraverso il lavoro di
formazione, prevenzione, informazione"

Pienamente d'accordo, non solo chi come me viene dal mondo della sicurezza sul lavoro, ma chiunque abbia un po' di sale in zucca sa benissimo che formazione, prevenzione e informazione sono i concetti fondamentali su cui si basa la sicurezza. Certamente bisogna farla in modo serio.
Un paio di idee:
informazione
- pubblicizzare in tutte le località sciistiche in modo evidente quando le condizioni sono di pericolo (cartelli aggiornati alla partenza degli impianti, sulla porta d'ingresso dei rifugi ecc, non il solito "vietato sciare in fuoripista" affisso da novembre ad aprile che nessuno guarda, comunicazioni dagli altoparlanti degli impianti di risalita ecc)
formazione
- organizzare corsi sulla sicurazza in montagna, uso di ARVA e quant'altro necessario al ritrovamento dei compagni per snowboarder, ciaspolatori, skialpinisti, freerider.....presso le varie sedi del CAI, nei negozi, oratori, sci club, bar ecc
prevenzione
- inserisco un improprio "uso di DPI" (dispositivi di protezione individuale), potrebbe essere la vendita di zaini completi di ARVA, pala e sonde, di buona qualità a prezzi abbordabili.
Non sarà mai la soluzione definitiva del problema ma sicuramente meglio di quanto hanno in mente i ns. politici : cincin :
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Re: Legge anti-slavine ? No Grazie.

Messaggioda bepi » 9 febbraio 2010, 17:44

Pinuzz,
d'accordo con te. Se teniamo conto che l'anno scorso in Italia si sono vendute più ciaspole che sci, il discorso valanghe va allargato a tutti i frequentatori della montagna, tutti!
Comunque ribadisco, se fossi l'addetto agli impianti di Foppolo (nuova seggio) ne direi 4 a tutti quelli che scendono dritti sopra la mia testa!

: speteguless :

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Re: Legge anti-slavine ? No Grazie.

Messaggioda daniele10 » 9 febbraio 2010, 19:34

qualcuno sa dove recuperare il testo ufficiale dell'emendamento in discussione al senato?
ho cercato con google ma... non ho trovato una mazz : martel :
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Re: Legge anti-slavine ? No Grazie.

Messaggioda daniele10 » 10 febbraio 2010, 11:21

da julienews.it
http://www.julienews.it/notizia/politic ... ica_0.html


Non passano invece le sanzioni, da 500 a 3mila euro, per gli sciatori “fuori pista” che provocano valanghe o che mettono a rischio la pubblica incolumità in montagna. Su questa decisione del senato, è intervenuto Guido Bertolaso, responsabile della Protezione civile. “Prendo atto - ha commentato Bertolaso in aula - che ci sono interessi economici e corporativi anteposti alla salute umana. Mi devo adeguare”.


Bisognerebbe saperne d+ ma in rete ho trovato solo articoli simili che riportano la stessa cosa citata qui sopra.
Da notare che "la faccenda valanghe" è stata inserita nel "polpettone" relativo a: le emergenze, la protezione civile spa, il terremoto in Abruzzo, l'emergenza rifiuti in Campania, ecc. ecc.
Tralascio ogni ulteriore considerazione sulla dichiarazione di Bertolaso e sugli altri argomenti : Sad : : Andry : : Blink :
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Re: Legge anti-slavine ? No Grazie.

Messaggioda daniele10 » 10 febbraio 2010, 11:31

cerca cerca ed ecco che puntualmente qualcuno su skiforum.it ha pubblicato il testo (grazie!) : Thumbup :
http://www.skiforum.it/forum/showthread.php?t=39199


Riporto resoconto stenografico della seduta in corso:

Passiamo alla votazione dell'emendamento 5.0.1 (testo 3).

...

D'ALI', relatore. La mia proposta di modifica è in tal senso: il dispositivo dell'ordine del giorno «impegna il Governo ad emanare con la massima urgenza un provvedimento normativo in materia di sicurezza dell'attività sciistica ed escursionistica in percorsi fuori pista, svolti gli opportuni approfondimento istruttori segnatamente con le associazioni professionali della montagna e con il Corpo del Soccorso Alpino»



La questione è solo rimandata, vedremo se a breve verranno fatte castronerie se ci sarà qualcosa di buono nella futura legge : Blink :
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Re: Legge anti-slavine ? No Grazie.

Messaggioda daniele10 » 10 febbraio 2010, 12:09

da altoadige.gelocal.it
http://altoadige.gelocal.it/dettaglio/v ... re/1853432


Raffael Kostner (Aiut Alpin) taglia corto:
«Se in montagna manca il buon senso non se ne esce. La mia impressione è che si voglia regolare troppo. Non solo non è utile, ma è controproducente. Negli ultimi anni uno dei maggiori problemi, per noi del soccorso, è rappresentato dai mancati allarmi. Mi spiego: siccome si temono le denunce, chi provoca o si trova presente quando cade una slavina, non ci avverte mai. Prima, con senso civico, gli scialpinisti lo facevano, e così noi sapevamo che non c’era sotto nessuno e non partivamo. Oggi quasi tutti se ne scappano via, ma magari qualcuno vede lo stesso la valanga, da lontano, e ci chiama: due elicotteri, 50 soccorritori e i cani, tutto per niente, perché sotto non c’è nessuno. Con questo provvedimento sarà ancora peggio».



condivido in pieno questa considerazione : Thumbup :
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Re: Legge anti-slavine ? No Grazie.

Messaggioda Josta » 11 febbraio 2010, 14:56

daniele10 ha scritto:da altoadige.gelocal.it
http://altoadige.gelocal.it/dettaglio/v ... re/1853432


Raffael Kostner (Aiut Alpin) taglia corto:
«Se in montagna manca il buon senso non se ne esce. La mia impressione è che si voglia regolare troppo. Non solo non è utile, ma è controproducente. Negli ultimi anni uno dei maggiori problemi, per noi del soccorso, è rappresentato dai mancati allarmi. Mi spiego: siccome si temono le denunce, chi provoca o si trova presente quando cade una slavina, non ci avverte mai. Prima, con senso civico, gli scialpinisti lo facevano, e così noi sapevamo che non c’era sotto nessuno e non partivamo. Oggi quasi tutti se ne scappano via, ma magari qualcuno vede lo stesso la valanga, da lontano, e ci chiama: due elicotteri, 50 soccorritori e i cani, tutto per niente, perché sotto non c’è nessuno. Con questo provvedimento sarà ancora peggio».



condivido in pieno questa considerazione : Thumbup :



legge respinta, fonte:
http://www.montagna.tv/?q=node/11760
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