MoonRider Forum

dome60 ha scritto:ridico la mia,
concordo con marchino per quanto riguarda le geometrie ma anche con salukkio per quanto riguarda le ruote

Concordo con Dome che concorda con Marchino che concorda con Salukkio! : chinchin :

Note sul funzionamento del computerino

La modalità AUTO prevede in realtà cinque “sottomodalità” identificate come AUTO1, AUTO2 etc. alle quali corrispondono diversi livelli di sensibilità del sistema (AUTO1 è il più sensibile, AUTO5 il più “duro”). Abbiamo volutamente parlato di sensibilità del sistema e non della sospensione perchè di fatto è la facilità con cui il sistema “apre” la sospensione a variare, non la frenatura idraulica dell’ammo ai vari livelli di chiusura della piattaforma. In altre parole, perchè il programma AUTO1 passi ad esempio dalla posizione LOCKED a MEDIUM saranno necessari impatti di minore entità rispetto a quelli richiesti dal programma AUTO2 e così via a salire fino al programma AUTO5.

Il settaggio del livello di sensibilità in modalità AUTO si effettua sul computerino e richiede la pressione contemporanea di due pulsanti.

Eccomi qui a scrivere un piccolo report sulla prova di ieri sera con Cinna e Clau77 della nuova Ghost Cauga sui terreni di casa (San Vigilio e Maresana), ma forse proprio per questo più significativo su trail che conosco da anni (a parte una piccola deviazione junglesca...)

Salire su una 27,5 non da grande differenza rispetto ad una 26 ma durante la guida mi sembra più scorrevole e sul sentiero tecnico mi da meno l'impressione di impuntarsi. Ma forse son sensazioni di chi usa per la prima volta un nuovo giocattolino.

Per il resto la bici mi sembra molto ben pedalabile sia in salita che in piano e ben montata in tutte le sue componentistiche, anche se faccio fatica a capire il funzionamento in automatico dell'ammortizzatore.

Sicuramente da riprovare per aver maggiori sensazioni. L'aspetto più favorevole cmq mi sembra che sui certi ostacoli scappi via meglio.

Certo ora mi è venuta la curiosità di provare una 29...

Ieri sera con Cinna ho avuto modo di riprovare la Cauga sui sentieri di Scanzo e Lonno.
L'impressione di utilizzo è sempre positiva, scattante e reattiva in salita, precisa in discesa.
Un paio di settaggi personalizzati (pedali, tubo telescopico) la renderebbero più performante per il mio stile di guida.

Per chi ha voglia e tempo consiglio di provarla.

L'ho vista a padova, in bella mostra, ma soprattutto in perfetta concorrenza ad altri mezzi (pivot, norco, leecougan), ma se nel caso volessi provarla, sapete darmi indicazioni dove posso recarmi?

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