2° giorno
Rifugio Grassi - PiazzatorreDislivello: 1600 m.
Lunghezza: 43.00 km.
Difficoltà: MC/MC ?Partenza: Rifugio Grassi (m.1987)
Quota massima: m. 1975 sentiero 101
Ciclabilità: 90% - 97%
Durata: 7,00 h
Fondo: salita: asfalto - sterrato-single track / discesa: sterrato - single track
Periodo: Giugno - Ottobre
Cartografia: Kompass 1:50.000 n° 105 Lecco – Valle Brembana
Kompass 1:50.000 n° 104 Foppolo- Valle Seriana
Percorso: Rifugio Grassi (m.1987) - Costa ( fraz. di Valtorta m. 1250) - Colle Santa Maria Maddalena (m. 1231) - Piani dell’Avaro ( m. 1704) - Tratto sentiero 101 - Lago di Valmora (m. 1546) - Losco (m. 1001) - Caprile Inferiore (m. 930) – Santa Brigida (m. 820) Olmo al Brembo (m. 556) - Piazzatorre (m.902).
Richieste info quiDescrizioneSveglia all’alba e dopo un’abbondante colazione sarete pronti per abbandonare il Rif. Grassi (m. 1987) ed affrontare una discesa impegnativa ma divertentissima. Uscendo dal rifugio prendere a sinistra e seguire il segnavia n° 104; la discesa scorre veloce, a volte anche troppo, su bellissimi single-track in mezzo ai pascoli, con vista sulle pendici del Pizzo dei Tre Signori (m. 2553). Dopo aver incrociato una casera e un paio di baite, il sentiero si inoltra nel bosco, attenzione che non è sempre facile da individuare, visto che non è frequentatissimo neppure dagli escursionisti.
La discesa sembra non finire mai; giunti all’attraversamento di un torrente, tenere a sin. e percorso tutto il tratto nel bosco, il sentiero sbuca infine nei pressi della frazione Costa sulla strada agro-silvo-pastorale, che dovrete prendere in salita (a sinistra). Quindi senza scendere a Valtorta, iniziare la risalita su alcuni tratti cementati, decisamente ripidi, in direzione del Colle della Maddalena; in breve il fondo diventerà sterrato. Una volta preso quota, il panorama si allarga con un’ampia vista su Corna Grande (m. 2087), Zuccone Campelli (m. 2159), ed alta Val Stabina. Raggiunta la quota massima, la strada sterrata alterna tratti di piano a discese, fino ad attraversare la Val d’Inferno e continuando in quota con ampio panorama su pascoli costellati di baite e boschi, che non sentivano la mancanza di un tracciato così invadente. Dopo aver perso quota e attraversato la Val Salmurano nei pressi dei Cesur un tratto ripido vi porta a raggiungere la strada asfaltata poco al di sopra del Colle Santa Maria Maddalena ( m. 1231) di Cusio.
Da qui inizia la risalita verso i Piani dell’Avaro (m. 1704) su asfalto per circa 5 km. e di circa 500 m. di dislivello; la strada è in genere poco frequentata e scorre all’ombra di bellissime pinete. Giunti ai Piani dell’Avaro, al termine dell’asfalto in piano si giunge al Ristorobie ideale per una sosta.
Tornando un poco sui vostri passi la strada sterrata inizia a salire verso l’albergo Monte Avaro che raggiungerete per poi ridiscendere ad una pozza d’acqua situata sul lato opposto. Risalite lungo lo sterrato sino ad un abbeveratoio e poi scollinate scendendo sul lato opposto sino ad una casera. Passate davanti alla casera e piegate verso dx, il primo tratto è pedalabile ma poi la strada si impenna con decisione, fino a costringervi a spingere la vostra bike. Dopo un breve tratto a spinta, giungerete nei pressi di una piccola baita, proprio di fronte alla stessa una traccia sale nel prato e con un ultimo tratto a spinta vi troverete su un colletto erboso. A sin. del colletto parte un sentiero che taglia a mezza costa il versante, giungendo ad un’altra piccola baita che dovrete lasciarvi a dx senza raggiungerla, seguendo la traccia che piega verso sin.
Il sentiero entra in un piccolo anfiteatro salendo decisamente e costringendovi a spingere la bike per qualche minuto, sino a giungere ad un colletto dove incrocerete il sentiero 101. Da qui inizia una lunga e bellissima diagonale in discesa, con vista sul Passo San Marco e Rifugio Cà San Marco.
Fate molto attenzione ad una croce in ferro battuto a fianco al sentiero da dove una poco visibile traccia porta sul fondo della valletta che si percorre in sinistra orografica per un bel tratto prima di attraversare un torrente e prendere un sentiero ben visibile che dopo una rampa vi porta in discesa verso la diga di Valmora.
Dopo le foto di rito nei pressi del lago, imboccate il sentiero che scende a fianco del muro della diga, continua su un ponticello in ferro che attraversa un canale scolmatore e, dopo una serie di gradoni, si infila nel cunicolo che attraversa la valletta.
Usciti dal cunicolo ed oltrepassata la casa dei guardiani, al termine del piccolo allargamento erboso, parte il sentiero di discesa. Ci sono diversi modi di affrontare una discesa, ma in questo caso li riassumerei in due soltanto: in sella o scendendo dalla bike! La discesa che vi attende è molto tecnica: nella prima parte snoda tornanti stretti su fondo tipo mulattiera e nella seconda un sentiero nel bosco con abbondante presenza di pietre smosse. Va fatta un’attenta riflessione e visto che non vi sono medaglie alla fine, ognuno si regoli in base alle proprie capacità tecniche.
Il termine del vostro divertimento-calvario in discesa, sarà annunciato dalla vista di un ampio sentiero in piano, nei pressi di un ponticello. Raggiunta ed oltrepassata la minuscola frazione di Losco, si riprende la strada asfaltata nei pressi di Caprile Inferiore, salire in frazione e attraversare l'abitato , la mulattiera prima in piano e poi con qualche tratto in leggera salita vi porta sulla strada asfaltata e in breve a Santa Brigida.
Attraversare Santa Brigida nei pressi di un parcheggio ai piedi della chiesa prendere una discesa asfaltata a sinistra, sul primo tornante dx imboccare una ripida scalinata in discesa . Al termine della mulattiera piegare a sinistra e nei pressi di una casa scendere su sentiero nel prato e percorrere la Val di Guei sino a Olmo al Brembo.
Ad Olmo prendere la strada pricipale per il Passo San Marco dopo un paio di km. di leggera salita ad un bivio (dx) seguire le indicazioni per Piazzatorre vi aspetta l’ultima vera salita della giornata, con una serie di tornanti che in breve vi porteranno nel centro abitato ove è possibile trovare sistemazione per il pernottamento ( Hotel Milano )