& (nota località dell'alta valle).Partenza all'alba (delle 11) dopo una lauta colazione al bar dell'albergo che prende il nome dal capoluogo bla bla bla
....incontriamo un altro super mattiniero dell'allegra compagnia del boschetto che si appresta a inaugurare l'apertura della rinomata stazione sciistica! 
Due saluti, scambio di materiale tennico e partenza.
Saliamo per il tortuoso nastro innevato, innevamento non eccezionale ma abbastanza decente da non conciare le pelli degli sci e non piallare i ramponcini delle ciaspole.
Mentre saliamo due bikers si divertono scendendo per il nostro stesso percorso...mi sono ritrovato più e più volte a chiedermi perchè nelle mie uscite mi porto la bike appresso...ecco...adesso mi sto chiedendo l'esatto contrario!
saliamo piuttosto spediti e ad un certo punto decidiamo di andar contro corrente...tutti che scendono da sta fantomatica pista Matteo...ma perchè non salirla?!
abbandoniamo la retta via per affondare in più di mezzo metro di farina, che non rende la vita facile...!! le pendenze, tecnicamente tracurabili, diventano un supplizio seguendo il margine del bosco per evitare di tagliare gli "immacolati" pendii, visto il potenziale pericolo valanghe.
In "breve" giungiamo alla meta, stanchi ma appagati della stupenda vista nonostante il cielo ingrigito da nubi alte....e rianimati dal lauto pranzetto che ci aspetta in un bel rifugio legnoso li vicino!
discesa piuttosto divertente (da quanto abbiam mangiato avremmo potuto rotolare fino alla macchina!) e birretta "defaticante" nello stesso bar della colazione...dai, ce la siamo meritata!! eheh
PS: la fantomatica pista Matteo...NON ESISTE!
Passo a postare qualche foto della giornata e...per quanto mi riguarda...la prossima volta prendo la seggiovia!!!!
durante la salita
