Scialpinistica Foppolo - Corno Stella - Passo di Valcervia
Partecipanti: Freedom, Francesco
Dislivello: c.ca 1200 mt
Arriviamo al piazzale degli alberghi alle 7:30, albeggia. Come previsto dal meteo oggi le temperature sono miti e un tiepido vento soffia da est. Visto che è presto e la neve non è ghiacciata saliamo diritti per le piste verso il rifugio Montebello che raggiungiamo appena partono le seggiovie.
Il traverso verso il Lago Moro è ben battuto e sicuro e in breve siamo all'attacco della salita. Qui, più per precauzione che per necessità, calziamo i rampanti ma la neve a ovest ha tenuto molto bene. Discorso diverso invece quando arriviamo sulla costa che volge ai carisoli, qui ci sono anche chiazze di ghiaccio vivo. Senza troppe difficoltà raggiungiamo l'anticima e da qui, con i ramponi, percorriamo la cresta e giungiamo in vetta. Di neve ce nè abbastanza, la croce è fuori solo per gli ultimi 20 cm. Classiche foto di rito e poi via verso il deposito sci. Nella prima parte della discesa la neve ha tenuto abbastanza bene, basta stare nel punto giusto. Nella parte bassa dove il pendio si butta nel lago la neve era difficile, crostosa e ventata.
Arrivati al lago ripelliamo a saliamo al Passo di Valcervia contando di scendere al lago delle Trote e poi tornare al Montebello.
Arrivati in cima però non ci fidiamo a scendere per il ripido pendio, la neve è crostosa e profonda, non sarebbe semplice scendere da li.
Torniamo quindi sui nostri passi riscendendo verso il lago su un ottimo firn cotto al punto giusto (pure troppo per essere inizio febbraio).
Pausa pranzo alla terrazza Salomon del Montebello e successiva prova artva sotto la cima omonima.
Rientro alla macchina dalle piste.
Il Pegherolo alle prime luci dell'alba
Salita sullo spallone del Corno Stella
