Skialp Pizzo Tresero (3594 m.) e Punta Pedranzini (3599 m.)
Inviato: 18 giugno 2014, 21:32
END OF SKIALP SEASON: Pizzo Tresero (3594 m.) e Punta Pedranzini (3599 m.)
Grazie alle insistenze dell'amico Battista, e nonostante l'annunciato maltempo (mai pervenuto), mi aggrego a questa gita assieme ad Andrea (Dark Knight) Marco e Dome.
Partenza poco prima delle 6.30 dal rifugio Berni al Passo Gavia, con un meteo non molto entusiasmante.
A breve il sole buca le nubi e il vento fa il resto regalandoci una giornata con cielo quasi sempre blu cobalto.
Il ghiacciaio è ancora ben chiuso e non ci dà da che pensare, il passaggio in parte a grandissimi seracchi è emozionante così come la salita per la cresta O del Pizzo Tresero, con vista su quello che resta dei baraccamenti della grande Guerra Bianca.
Dalla vetta giù con picca e ramponi per la cresta SE per raggiungere, sempre per aerea cresta di misto, la Punta Pedranzini. Qui Battista, ravanando tra le rocce, troverà alcuni reperti della Prima guerra mondiale.
Discesa senza infamia né gloria, ancora buona in alto, mentre su polenta collosa in basso, ma mai troppo difficoltosa.
Con questa credo di poter chiuderela prima parte della stagione 2014, se ne riparlerà a novembre, intanto ci sono nuove avventure di roccia e ghiaccio ad attendermi!!!!
Di seguito alcune foto.
Enjoy!
Poco dopo la partenza, il meteo non promette troppo bene
A breve verremo smentiti
Passaggio vicino ai seracchi del ghiacciaio del Dosegù
Inizia a vedersi la nostra meta (croce bianca)
Grazie alle insistenze dell'amico Battista, e nonostante l'annunciato maltempo (mai pervenuto), mi aggrego a questa gita assieme ad Andrea (Dark Knight) Marco e Dome.
Partenza poco prima delle 6.30 dal rifugio Berni al Passo Gavia, con un meteo non molto entusiasmante.
A breve il sole buca le nubi e il vento fa il resto regalandoci una giornata con cielo quasi sempre blu cobalto.
Il ghiacciaio è ancora ben chiuso e non ci dà da che pensare, il passaggio in parte a grandissimi seracchi è emozionante così come la salita per la cresta O del Pizzo Tresero, con vista su quello che resta dei baraccamenti della grande Guerra Bianca.
Dalla vetta giù con picca e ramponi per la cresta SE per raggiungere, sempre per aerea cresta di misto, la Punta Pedranzini. Qui Battista, ravanando tra le rocce, troverà alcuni reperti della Prima guerra mondiale.
Discesa senza infamia né gloria, ancora buona in alto, mentre su polenta collosa in basso, ma mai troppo difficoltosa.
Con questa credo di poter chiuderela prima parte della stagione 2014, se ne riparlerà a novembre, intanto ci sono nuove avventure di roccia e ghiaccio ad attendermi!!!!
Di seguito alcune foto.
Enjoy!
Poco dopo la partenza, il meteo non promette troppo bene
A breve verremo smentiti
Passaggio vicino ai seracchi del ghiacciaio del Dosegù
Inizia a vedersi la nostra meta (croce bianca)