Laghi di Ponteranica - Passo di Salmurano
Inviato: 20 settembre 2011, 20:52
Laghi di Ponteranica - Passo di Salmurano m. 2017
Percorso: Curva degli Sciocc m. 1500 - Piani dell'Avaro - Incrocio 101 - Laghi di Ponteranica - Sentiero 101 - Passo di Salmurano m. 2017 - Curva degli Sciocc.
Sentiero che dà sulla Val salmurano in alcuni punti esposto e molto pericoloso
Dislivello : 900 m.
ATTENZIONE 600 m. bike a spinta o peggio
Ciclabilità:
in salita 50% in discesa 100% qualche passaggio a spinta
Vertigini ?? NO grazie
Portarsi qualche jolly per la discesa.
Se non avete chiaro cosa vi aspetta chiedete in fo prima di avventuravicivicicivi
Giro bellissimo anche se lasciate a casa la bike.
Traccia gpx :
Oggi giornata spettacolare come ampiamente previsto e quindi non mi faccio scappare l'occasione chi ha poi detto che per andare in montagna si debba fare delle levatacce. In giornate come queste la luce del tardo pomeriggio è spettacolare.
Il lago alto di Ponteranica regala degli scorci bellissimi complice il blu del cielo e la brezza che accarezza increspando le acque, gli animali selvatici dopo la baraonda estiva sono tutti sui sentieri e fanno la ola all'unico essere umano di oggi.
Parlando un pò di bike questo itinerario è molto rognosetto poco pedalabile in salita e molto tecnico dove è consentito stare in sella, pedalare a mezza costa con vista sui Piani dell'avaro è impagabile.
Si parte dalla Curva degli Sciocc base di partenza anche per il rifugio Benigni e si sale su asfalto sino ai Piani dell'Avaro si oltrepassa l'albergo , imboccare la sterrata con divieto e si sale sino alla vasca dell'abbeverata delle mucche .
Si scende alla baita nella valle e da qui si vede il tornante più ripido della Lombardia che mette fine ai vostri sogni di gloria, da qui si spinge sino all'incrocio del 101 con pochi colpi di pedale per chi non può farne a meno.
Giunti sul 101 piegare a sinistra e salire ai laghi di Ponteranica, qui girate in largo e in lungo e poi quando tornate tenetevi alti a destra senza ripetere la via di salita.
Dai laghi si pedala fatto salvo qualche ostacolo sino che si torna in vista dei piani dell'Avaro e poi bellissima pedalata in piano sugli ampi pendii prativi, non scendere e proseguire in quota sseguendo il 101 e le indicazioni per il Benigni.
Le indicazioni non mancano e non si sente la necessità di sconclusionate marcature rivolte ai biker, tracciare i sentieri è un compito istituzionale del CAI.
Si scende in un bel anfiteatro morenico e poi si spinge per salire sulla dorsale che ci separa dalla Val Salmurano, Da qui si scende al passo di Salmurano e poi a sinistra sino al punto di partenza.
Come detto questo non è posto per xc e tutine ( sia chiaro non è qui in discussione l'uso che ognuno vuol fare di una mtb ) chi viene qui deve avere ben chiaro dove si va a infilare e possibilmente non scassare i maroni ai relatori degli itinerari altrimenti le guide di arrampicata riporterebbero solo vie di I° e II° grado invece anche in all mountain ci sono gli itinerari difficili, difficilissimi e ........... ciclopedonabili, questo è ciclopedonabile.
Alla canonica domanda " Lo rifaresti ? " io rispondo di sì.
Percorso: Curva degli Sciocc m. 1500 - Piani dell'Avaro - Incrocio 101 - Laghi di Ponteranica - Sentiero 101 - Passo di Salmurano m. 2017 - Curva degli Sciocc.
Sentiero che dà sulla Val salmurano in alcuni punti esposto e molto pericoloso
Dislivello : 900 m.
ATTENZIONE 600 m. bike a spinta o peggio
Ciclabilità:
in salita 50% in discesa 100% qualche passaggio a spinta
Vertigini ?? NO grazie
Portarsi qualche jolly per la discesa.
Se non avete chiaro cosa vi aspetta chiedete in fo prima di avventuravicivicicivi
Giro bellissimo anche se lasciate a casa la bike.
Traccia gpx :
Oggi giornata spettacolare come ampiamente previsto e quindi non mi faccio scappare l'occasione chi ha poi detto che per andare in montagna si debba fare delle levatacce. In giornate come queste la luce del tardo pomeriggio è spettacolare.
Il lago alto di Ponteranica regala degli scorci bellissimi complice il blu del cielo e la brezza che accarezza increspando le acque, gli animali selvatici dopo la baraonda estiva sono tutti sui sentieri e fanno la ola all'unico essere umano di oggi.
Parlando un pò di bike questo itinerario è molto rognosetto poco pedalabile in salita e molto tecnico dove è consentito stare in sella, pedalare a mezza costa con vista sui Piani dell'avaro è impagabile.
Si parte dalla Curva degli Sciocc base di partenza anche per il rifugio Benigni e si sale su asfalto sino ai Piani dell'Avaro si oltrepassa l'albergo , imboccare la sterrata con divieto e si sale sino alla vasca dell'abbeverata delle mucche .
Si scende alla baita nella valle e da qui si vede il tornante più ripido della Lombardia che mette fine ai vostri sogni di gloria, da qui si spinge sino all'incrocio del 101 con pochi colpi di pedale per chi non può farne a meno.
Giunti sul 101 piegare a sinistra e salire ai laghi di Ponteranica, qui girate in largo e in lungo e poi quando tornate tenetevi alti a destra senza ripetere la via di salita.
Dai laghi si pedala fatto salvo qualche ostacolo sino che si torna in vista dei piani dell'Avaro e poi bellissima pedalata in piano sugli ampi pendii prativi, non scendere e proseguire in quota sseguendo il 101 e le indicazioni per il Benigni.
Le indicazioni non mancano e non si sente la necessità di sconclusionate marcature rivolte ai biker, tracciare i sentieri è un compito istituzionale del CAI.
Si scende in un bel anfiteatro morenico e poi si spinge per salire sulla dorsale che ci separa dalla Val Salmurano, Da qui si scende al passo di Salmurano e poi a sinistra sino al punto di partenza.
Come detto questo non è posto per xc e tutine ( sia chiaro non è qui in discussione l'uso che ognuno vuol fare di una mtb ) chi viene qui deve avere ben chiaro dove si va a infilare e possibilmente non scassare i maroni ai relatori degli itinerari altrimenti le guide di arrampicata riporterebbero solo vie di I° e II° grado invece anche in all mountain ci sono gli itinerari difficili, difficilissimi e ........... ciclopedonabili, questo è ciclopedonabile.
Alla canonica domanda " Lo rifaresti ? " io rispondo di sì.