Re: Adda
Inviato:
17 giugno 2011, 23:24
da bipbip
Certo di renderti felice ho inviato una mail del file in formato tcx al tuo indirizzo JJ
Canonica, Brivio e ritono da sponda opposta del fiume.
Re: Adda
Inviato:
17 giugno 2011, 23:27
da cllocate
bipbip ha scritto:Certo di renderti felice ho inviato una mail del file in formato tcx al tuo indirizzo JJ
Canonica, Brivio e ritono da sponda opposta del fiume.
mmmmmmmmmmmmm non credo che il fatto di esserci riuscito una volta a convertire un tcx
mi possa riuscire ancora
Re: Adda
Inviato:
17 giugno 2011, 23:41
da cllocate
eheheh ci sono riuscito ma forse non era tcx ,
allora è evidente che quando io mi allontanavo dal fiume tu ci stai vicino
e quando tu ci stai vicino io mi allontano
ecco forse perchè il mio itinerario è risultato più explo mode
Re: Adda
Inviato:
26 maggio 2012, 14:39
da cllocate
Adda today Bel giretto in tutta calma in uno scenario sempre di rara bellezza, andata su sponda milanese e ritorno su sponda bergamasca, il fiume ricco di acqua come non mai concede scorci di natura quasi impensabili a così poca distanza dalla confusione di statali e paesi.
- Il fiume Adda a Brivio
Re: Adda
Inviato:
26 maggio 2012, 14:48
da cllocate
Re: Adda
Inviato:
8 giugno 2012, 0:17
da steozaux
Sabato scorso ho fatto questo giro per la prima volta con partenza da Trezzo verso Brivio e ritorno.
La sponda Milanese, fino a raggiungere Brivio è molto frequentata, la considero un buon riscaldamento per prepararsi ad affrontare il ritorno sulla sponda bergamasca.
Nel complesso il giro mi è piaciuto molto sopratutto per la varietà di situazioni che ci si trova ad affrontare lungo il percorso di rientro. Come ad esempio sali e scendi anche impegnativi ed esposti. Incontri ravvicinati di terzo tipo con gruppi di persone che stavano facendo grigliate di carne che mi facevano venire voglia di fermarmi con loro per un GST fugace per poi ripartire con la panza piena. Passaggi a pelo d' acqua, con bici 30/40 cm annegata nel fiume e io che cercavo di stare in equlibrio su dei rami che qualcuno aveva buttato a terra per cercare di bagnarsi il meno possibile le scarpe. Attravesamento di serpenti (uno solo) lungo un pezzo di single track con realativo spavento. Attraversamento di un paio di campi di ortiche alte per ostinarsi a seguire la traccia fornita dal cl. Cappottamento in discesa per non aver visto un cambio ripido di pendenza in prossimità di una radice. In fine, ma solo alla fine arrivato alla fontana in prossimità della chiesa di Capriate, mi sono accorto di avere le braccia con i segni della passione che le varie spine dei rovi che avevo affrontato mi avevano lascito come ricordo. Ricordo del giro che in partenza sembra una dolce scampagnata in riva all' Adda per mettere nelle gambe un po' di km, ma che poi da metà strada, sembra di inoltrasi nella giungla Indiana. Ciliegina sulla torta essersi persi nella cava di Medolago. E doppia ciliegina, per uscire dalla cava dover scavalcare il cancello e ribaltare dall'altra parte la bici. Testimone di tutto l'accaduto e compagno di avventura Bruno. Che ringrazio molto sopratutto per avermi dato, tra le altre cose, la possibilità di mettere in pratica la teoria del corso di meccanico di Mtb.
Re: Adda
Inviato:
8 giugno 2012, 9:02
da morsi
steozaux ha scritto:Attraversamento di un paio di campi di ortiche alte per ostinarsi a seguire la traccia fornita dal cl.
Ma dai che hai seguito anche il corso GPS e dovresti aver capito di quali tracce fidarsi...
Cmq questa è una buona palestra per cominciare a capire come funziona il GPS
Re: Adda
Inviato:
12 giugno 2013, 15:50
da cllocate
Cammelli e cavalli sull'AddaSempre solito ambiente tranquillo che sembra lasciarsi alle spalle in tutti i i sensi la frenesia che scorre poco lontano.