Monte Linzone

[marchino]

Tre ore e mezzo mi servono solo per la salita

infatti sono arrivato su sfatto...

Magari oggi la discesa era un pelino più asciutta ? Anche se dubito.

discesa asciuttissima, non me l'aspettavo ma due giorni di sole hanno asciugato il tutto.
calcola che però non ho fatto il tratto dagli Alpini in giù, verosimilmente lì un po di paciuk c'è ancora.

[cllocate]

Passaggio a Nord-Ovest

Finalmente ho trovato il passaggio che permette scendendo dalla Roncola di fare l'Alpino senza risalita.
Innanzitutto é comunque un sentiero tabellat CAI e più esattamente n 571 e poi qualcuno non ricordo chi ne aveva parlato su mtb-forum .
In pratica dopo l'attraversamento della strada a Carobais , ed aver ricevuto qui notizie da indigeni che il sentier che cerco non esiste, si scende per un bel tratto e dopo una serie di tornanti bisogna prestare attenzione a una rampetta a sinistra che si stacca dal sentiero principale . Segnavia CAI bianchi e rossi su albero e su un sasso . Il sentiero é molto bello e termina con un breve tratto a spinta sulla strada asfaltata qualche centinaio di metri più a nord dell'alpino.
Oggi cima del Linzone avvolta nelle nebbie come tutto del resto, comunque discesa spettacolare perfettamente asciutta e meteo anche troppo caldo afoso.
Dariuz step ancora al suo posto anche se oggi ho aperto una terza via al centro dell'ostacolo.

Il bivio per il sentiero n° 571

Segnavia n° 571

Si attraversa anche questo simpatico boschetto di "bedole"

In questi giorno in alto bisogna prenderla così ...con la nebbia
ma visto le numerose frequentazioni in zona non rischio di perdermi comunque

[cllocate]

Ma chi sarà quella testa di c@zzo.......
che ha fatto il pic nic sopra alla cava lasciando un pacco di tovaglioli molti inutilizzati a svolazzare nel vento del Linzone abbinati a bicchieri di carta buste di affettati e bottiglia di vino ( vuota ovviamente)
La scena che si presenta è odiosa non resta che raccogliere tutto e lasciare che il fuoco copia la suo opera alla faccia della testa c@zzo che ha creato tutto questo.

Meriterebbero quattro calci in culo anche i ciclisti o biker che gettano le buste di Enervitene o quant'altro a fianco alla strada salendo in Valcava per non parlare di chi ha rotto bottiglie nei prati di Valcava il giorno del passaggio del giro, in questo caso ho raccolto le ire di tre alpeggiatori che hanno gli animali nelle baite sotto la croce del Linzone.
Non credo serva aggiungere altro.

[liuk]

Ma chi sarà quella testa di c@zzo.......
Non credo serva aggiungere altro.

Concordo, meglio stare zitti!!

[dome60]

Passaggio a Nord-Ovest
In pratica dopo l'attraversamento della strada a Carobais, si scende per un bel tratto e dopo una serie di tornanti bisogna prestare attenzione a una rampetta a sinistra che si stacca dal sentiero principale . Segnavia CAI bianchi e rossi su albero e su un sasso . Il sentiero é molto bello e termina con un breve tratto a spinta sulla strada asfaltata qualche centinaio di metri più a nord dell'alpino.

questo mi manca, mi sà che la prima volta che scendo da lì ........ , ho capito + o - dove si trova
l'altra sera spettacolare il tramonto sul linzone e sempre bellissima e tecnica la discesa a tornantini che finisce poi dove c'è il parco avventura, tralaltro mi sono fermato a chiacchierare giusto al parco con un nuovo iscritto moonrider che ha fatto il corso di scialpinismo con daniele10, purtroppo non ricordo più il nome

[Dariuz]

Passaggio a Nord-Ovest
bastava chiedere e te l'avrei detto..

[cllocate]

Passaggio a Nord-Ovest
bastava chiedere e te l'avrei detto..

E io che pensavo di "insegnartelo"

[teobg81]

Passaggio a Nord-Ovest

Finalmente ho trovato il passaggio che permette scendendo dalla Roncola di fare l'Alpino senza risalita.
Innanzitutto é comunque un sentiero tabellat CAI e più esattamente n 571 e poi qualcuno non ricordo chi ne aveva parlato su mtb-forum .
In pratica dopo l'attraversamento della strada a Carobais , ed aver ricevuto qui notizie da indigeni che il sentier che cerco non esiste, si scende per un bel tratto e dopo una serie di tornanti bisogna prestare attenzione a una rampetta a sinistra che si stacca dal sentiero principale . Segnavia CAI bianchi e rossi su albero e su un sasso . Il sentiero é molto bello e termina con un breve tratto a spinta sulla strada asfaltata qualche centinaio di metri più a nord dell'alpino.
Oggi cima del Linzone avvolta nelle nebbie come tutto del resto, comunque discesa spettacolare perfettamente asciutta e meteo anche troppo caldo afoso.
Dariuz step ancora al suo posto anche se oggi ho aperto una terza via al centro dell'ostacolo.

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interessante devo andare a provarlo al più presto..

[dome60]

altro che laghetti del cardeto
oggi eravamo io, giò e ruben e pensavamo di fare i laghetti del cardeto in val grabiasca, ma arrivati a gromo alle 8,10 ha iniziato ( ancora prima di togliere le bike dal furgone ) un vero nubifragio , dopo un caffè nel bar della piazzetta del castello e visto che di migliorare non se ne parlava abbiamo abbandonato l'idea.

nel ridiscendere la valle però il meteo migliorava ed era di buon auspicio , dopo una veloce consultazione abbiamo optato per il linzone salendo da palazzago e scendendo dal sentiero dariuz trail.
la salita è la solita che ti spezza le gambe inoltre arrivati sulla cima del linzone ha iniziato a piovere ma pensavamo il peggio invece si è risolto nell'arco di cinque minuti.
la discesa all'inizio è di quelle toste ma sempre divertenti anche se l'ultimo pezzo non lo ricordavo più e dopo un pezzo di asfalto abbiamo trovato una variante sul finale per ritornare a palazzago passando per un bel sentiero che ci ha depositato proprio dietro la chiesa.
alla fine, la giornata non è andata persa e ne è uscito un bel giro

[cllocate]

Il regalo di Santa Lucia

Il regalo più bello che la Santa Lucia può fare ai bikers è un sentiero spettacolare.
Ecco oggi ci siamo fatti la nostra Santa Lucia.
Un poco di conoscenza del territorio non guasta certamente, per cui temperature sotto zero con giornate di sole vuole dire trovare asciutto sui sassi e il terreno ben gelato che ha trasformato il fango in carta abrasiva del 10 grana grossa.
Poi il FrIo non ha resistito alla Fury e lo Steozaux gli ha fatto compagnia.
Certe condizioni purtroppo sono da carpe diem perchè da domani cambierà tutto ma oggi è andata così.

Una nota di merito alla ragazzina in completino fucsia che scendeva con una front sulla mulattiera sotto la chiesa della Roncola, grandissima

Quattro pedalate servono per arrivare allo start.
Assenza di vento e questo viste le basse temperature è un bene

In lontananza la croce del Linzone.

Balcone sulla pianura.

FrIo

Steozaux

Le ghiaie del canalino oggi erano insolitamente stabili, forse bloccate dal ghiaccio

Fury e Furia